HSE manager: chi è, i compiti e le differenze col RSPP

La figura dell’HSE manager viene spesso confusa con quella del RSPP, nonostante abbiano funzioni non totalmente sovrapponibili.
Diversi dubbi sulla funzione dell’HSE manager, in parallelo a quella del RSPP, sono emersi con maggiore frequenza a causa della situazione emergenziale vigente. Non di rado le due figure vengono confuse anche se, di fatto, svolgono un ruolo diverso e una può, talvolta, assorbire l’altra.

Chi è l’HSE manager

L’HSE manager è la figura professionale di riferimento che supporta le organizzazioni nel raggiungimento dei proprio obiettivi in termine di Salute, Sicurezza e Ambiente. In tal senso, si occupa della progettazione e del coordinamento delle attività, così come di fungere da consulente e da supporto tecnico. Per quanto, nel nostro paese, non regolamentata dal quadro normativo, i confini della sua competenza vengono individuati dalla norma UNI 11720, che compie l’ulteriore distinzione tra HSE manager operativo e strategico. Il primo è dotato di autonomia decisionale in merito agli aspetti operativi definiti strategicamente ad un livello superiore; mentre il secondo dotato di un’autonomia decisionale nella definizione strategica di tali aspetti, al fine di raggiungere obiettivi organizzativi negli ambiti di salute, sicurezza e ambiente.

I compiti dell’HSE manager

I compiti dell’HSE manager individuati dalla norma UNI sono diversi, anche se spesso, all’interno delle organizzazioni, si concretizzano in un condensato eterogeneo. L’HSE manager ha la funzione di:

  • Supportare i vertici organizzativi valutando gli effetti, nei suoi ambiti di competenza, delle scelte di business intraprese, così come nell’individuazione delle figure di riferimento in azienda.
  • Promuovere e comunicare una cultura di salute, sicurezza e rispetto dell’ambiente all’interno dell’ organizzazione.
  • Rapportarsi con le figure di riferimento – interne o esterne – al fine di coordinare l’operato e raggiungere gli obiettivi individuati.
  • Individuare e stanziare le risorse necessarie per l’aggiornamento ai requisiti normativi richiesti.

Inoltre, supporta l’organizzazione nella creazione di procedure e durante il processo di adozione delle misure necessarie al rispetto dei requisiti individuati dalla legge.

Differenze tra HSE manager e RSPP

Le differenze tra HSE manager e RSPP esistono e riguardano, principalmente, la funzione e la natura dei due ruoli. Come anticipato, l’HSE manager non è una figura ufficialmente regolamentata per legge ma identificata da una norma UNI, la quale lascia intendere una funzione di carattere principalmente gestionale. La funzione del RSPP è invece individuata dalla legge e individuata con precisione nell’art. 9 del D.Lgs 81/08. La presenza di un RSPP – interno o esterno – è un obbligo per le organizzazioni e il suo ruolo può essere inteso con finalità di consulenza e vigilanza, in riferimento a quanto indicato nel Testo unico sulla sicurezza sul lavoro. Risulta, tuttavia, possibile che l’HSE manager venga indicato come RSPP dal datore di lavoro.